Quando parliamo del servizio di ritiro dei metalli duri come facciamo in questo articolo parliamo di un servizio di compro e vendo metalli e soprattutto parliamo di un settore che, se fino ad un po’ di anni fa non veniva tanto preso in considerazione, mentre da un certo punto in poi molte persone hanno capito che ci si può guadagnare e quindi hanno deciso anche di investirci per un loro business e ne capiremo meglio i motivi all’interno di questo articolo.

  Non sempre le cose sono andate così semplicemente perché le persone erano più concentrate sui servizi di compro Oro o sui servizi di compro Rolex e nel primo caso anche perché tutti in casa abbiamo dell’oro e quindi dei gioielli che magari ci hanno regalato e quindi un servizio del genere potenzialmente ci poteva essere sempre utile se per caso volessimo farlo valutare e poi rivendere.  Così come anche i servizi di compro Rolex anche per quelle persone che non avevano la possibilità economica di acquistarne uno e quindi di conseguenza non ne avevano nemmeno da farsi valutare e da rivendere, mentre poi a un certo punto come accennavamo questo mercato di Compro, vendo e ritiro di metalli duri ha iniziato ad avere un certo spazio e le persone hanno iniziato ad interessarsene.In poche parole, parliamo di punti vendita che si contraddistinguono per occuparsi del recupero di questi rottami metallici e quindi anche di questi metalli duri anche per fare un favore all’ambiente e al nostro ecosistema e quindi gli obiettivi in questi casi riguardano sempre la riduzione dell’impatto ambientale. Magari ci sono dei privati o ancora di più delle aziende che hanno dei rottami metallici di cui si vogliono disfare anche perché altrimenti dovrebbero essere loro ad occuparsi del loro smaltimento, e soprattutto ne vogliono approfittare per farseli valutare e capire quanto ci possono guadagnare.Prima non a caso parlavamo di questioni ambientali anche perché i metalli non sono infiniti come non lo sono i minerali e quindi grazie a questo servizio di ritiro e di riciclo contribuiamo all’economia circolare che è un qualcosa di cui ormai si parla da molti anniSe abbiamo deciso di rivendere dei metalli duri non dobbiamo accontentarci di una unica valutazione Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte e come diciamo sempre anche per esempio alle persone che si rivolgono ai punti vendita di Compro Oro per vendere dei gioielli, fermarsi ad una prima e unica valutazione è sempre sbagliato soprattutto quando ancora non abbiamo dei riferimenti specifici in quel settore.Molto meglio parlare con varie realtà che ci spiegheranno che i metalli duri principali sono il widia e il carburo di tungsteno e soprattutto che gli stessi sono molto utili per creare degli utensili. E poi in poche parole ci faranno delle valutazioni seguendo dei criteri oggettivi e alla fine delle stesse ci faranno delle proposte di acquisto e quando noi ne avremo almeno tre o quattro sul tavolo potremmo decidere di optare per quella più conveniente. 

Link Utili:

Il Widia, anche conosciuto come carburo cementato, Carboloy o metallo duro, è un materiale utilizzato nelle lavorazioni meccaniche consistente di particelle dure di carburo di tungsteno inglobate in una matrice metallica (spesso cobalto).
Viene prodotto attraverso il processo della sinterizzazione, cioè polveri fini delle componenti vengono mescolate, pressate e poi riscaldate mantenendo una pressione alta in modo che i granuli delle polveri si uniscano a formare un pezzo unico. Questo significa che i metalli duri non sono metalli veri e propri, ma carburi (80-95%) legati da un metallo.
La denominazione gergale Widia deriva dal marchio registrato della Krupp che inventò nel 1926 questo materiale e lo chiamò Wie Diamant (come diamante). I carburi utilizzati sono per lo più carburo di tungsteno, di titanio e di tantalio. Se prevale il carburo di titanio e il cobalto viene sostituito con nickel, il materiale viene denominato Cermet (dall’inglese Ceramic Metal). Se i componenti dei metalli duri o elementi simili vengono uniti tramite fusione, si tratta di stelliti. (Wikipedia)

Ormai sempre più spesso si sente parlare di metalli duri ed è un argomento molto interessante e soprattutto è un argomento molto vasto e rispetto allo stesso, per esempio, potremmo parlare di quei punti vendita di compro e acquisto metalli che sono dei punti vendita molto apprezzati dai clienti, anche perché offrono un servizio a domicilio di ritiro e di smaltimento e tanti altri servizi.  Per dare una definizione di metallo duro dobbiamo fare riferimento al metallo widia che comunque fino a qualche anno fa era anche abbastanza sconosciuto, ma ormai tante persone hanno iniziato a sentirne parlare e ci sono molte aziende che potrebbero avere bisogno di smaltirlo e quindi potrebbero trovare utili questi servizi dei punti vendita di compro vendo perché alla fine potrebbero guadagnarci dei soldi se decidono di venderlo. Quindi parliamo di quelle imprese o anche di quei singoli che hanno tanti rottami di questo metallo e quindi possono essere delle componenti e parliamo di pezzi solidi, fese o punte e sono ormai cose che non usano perché sono arrivati alla fine del ciclo produttivo e contattare questi punti vendita significa fare anche un favore all’ambiente, perché i professionisti che ci lavorano all’interno si impegneranno di reimmetterli nel processo produttivo ed è quello che poi viene definita economia circolare. Nel caso specifico quando si parla di questo tipo di servizio si parla di riciclo si fa riferimento al fatto che poi quei metalli duri che noi abbiamo rivenduto e quindi il widia potranno essere utilizzati per creare nuovi utensili, per esempio, ed ecco perché poi quando si parla di quei punti vendita si fa riferimento al fatto che sono convenienti per noi perché ci guadagniamo e allo stesso tempo stiamo facendo un favore all’ambiente. Una cosa da specificare rispetto a questi metalli è che non vengono considerate nemmeno a metalli per tutta in un gioco di parole se parliamo di esperti nel settore che li definiscono sintetizzatore di particelle di carbone e di tungsteno con un livello di durezza molto elevato, ed ecco perché sono perfetti per creare utensili specifici. Se abbiamo dei metalli duri da rivendere non dobbiamo fermarci ad un’unica valutazione  Come dicevamo nel titolo di questa seconda parte se per caso abbiamo questi metalli duri e magari ne abbiamo anche tanti e giustamente vogliamo vederli per provare a fare dei soldi, non dobbiamo fare l’errore di farci prendere dalla fretta e fermarci ad un’unica valutazione. Per questo motivo poi quando si parla di questo argomento sempre si fa riferimento al fatto di scegliere delle realtà che ci ispirano fiducia e magari perché qualche amico ce l’ha consigliate, oppure perché abbiamo visto delle ottime recensioni on-line con dei feedback incoraggianti da parte degli altri vecchi clienti.Questo significa prendersi un po’ di tempo e andare a parlare almeno con due tre realtà in questo ambito e capire che valutazione ci fanno, cercando di scoprire se comunque sono dei professionisti autorizzati ad occuparsi dello stoccaggio e ad esempio devono essere iscritti nell’albo dei gestori ambientali.

Link Utili:

Il Widia, anche conosciuto come carburo cementato, Carboloy o metallo duro, è un materiale utilizzato nelle lavorazioni meccaniche consistente di particelle dure di carburo di tungsteno inglobate in una matrice metallica (spesso cobalto).
Viene prodotto attraverso il processo della sinterizzazione, cioè polveri fini delle componenti vengono mescolate, pressate e poi riscaldate mantenendo una pressione alta in modo che i granuli delle polveri si uniscano a formare un pezzo unico. Questo significa che i metalli duri non sono metalli veri e propri, ma carburi (80-95%) legati da un metallo.
La denominazione gergale Widia deriva dal marchio registrato della Krupp che inventò nel 1926 questo materiale e lo chiamò Wie Diamant (come diamante). I carburi utilizzati sono per lo più carburo di tungsteno, di titanio e di tantalio. Se prevale il carburo di titanio e il cobalto viene sostituito con nickel, il materiale viene denominato Cermet (dall’inglese Ceramic Metal). Se i componenti dei metalli duri o elementi simili vengono uniti tramite fusione, si tratta di stelliti. (Wikipedia)